La start-up meneghina di sneakers eco-friendly, fondata nel 2017, segnala un incremento decisivo sul fatturato dell’anno precedente.
ACBC, (Anything Can Be Changed), azienda Made in Italy specializzata nella progettazione e nella produzione di calzature e prodotti sostenibili, chiude il proprio bilancio annuale con un +5% sul fatturato dell’anno precedente e segnala un incremento del 21% del valore dell’EBITDA – in italiano, Margine Operativo Lordo –, indicatore centrale nella definizione della capacità di un brand di generare reddito basandosi esclusivamente sulla gestione operativa dell’azienda.
Dal 2018 ad oggi, ACBC ha venduto 300 mila paia di scarpe, risultato positivo a conferma del lavoro svolto fin dalla sua creazione. Per i prossimi anni l’azienda procederà sempre verso questa direzione, ponendosi come obiettivo il raddoppio del fatturato rispetto al 2020 e perseguendo una continua attività di ricerca e sviluppo in ambito Sostenibilità.
A guidare il brand verso questo importante traguardo è stato il lancio della prima collezione firmata ACBC, realizzata nel pieno rispetto dei criteri animal-free, bio-based e con l’utilizzo di materiali riciclati come scarti biologici e riutilizzo di bottigliette di plastica, ha portato infatti a un’idea di moda diversa e innovativa, ricca di un’ampia selezione di accessori dall’animo green.
Oltre ai dati estremamente positivi di chiusura di bilancio, il 2021 ha segnato per ACBC la realizzazione e il proseguimento di importanti collaborazioni con grandi nomi del Fashion e dello Sportswear dal calibro di Philippe Model, Save The Duck e Missoni, finalizzate a creare capsule collection di tendenza sempre con un occhio di riguardo verso l’ambiente.