Le criticità sul fronte asiatico pesano sul trimestre del colosso sportivo tedesco.
Il colosso tedesco dello sportswear ha chiuso i primi tre mesi dell’anno fiscale 2022 con un calo dei ricavi pari al 3% circa, a causa dei persistenti lockdown in Oriente e gli intoppi lungo la supply chain nel Sud-est asiatico. Complessivamente, i ricavi sono arrivati a quota 5,3 miliardi di euro, con una perdita da 400 milioni e condizionata da una Cina che ha agito da zavorra sui conti. Qui la flessione è arrivata al 35%, a causa delle restrizioni legate al Covid-19 che hanno creato un “ambiente di mercato difficile”, ha spiegato il gruppo nella nota ufficiale.
Per quanto riguarda il prossimo futuro, Adidas si mostra però cautamente ottimista, sebbene le incognite siano sempre persistenti sul fronte della Cina.