Kengo Kuma è uno dei più nti architetti giapponesi dell’ultimo mezzo secolo, impegnato da anni in una seria critica a quello che definisce il “metodo del calcestruzzo”, nel desiderio di trovare un’alternativa all’uso di questo materiale che “governa” il mondo. Il suo interesse è rivolto al tema della sparizione, sintetizzato dal suo motto: «Voglio cancellare l’architettura!». Lo scopo è quello di spostare l’attenzione dall’oggetto al soggetto, verso un processo progettuale che inverta la direzione della visione e dissolva la solidità dell’architettura.
Non stupisce quindi che le sneakers che ha realizzato per Asics tendano alla trasparenza, e all’invisibilità di conseguenza: le Kengo Kuma X Asics Archisite Oru presentano infatti una tomaia traslucida in Dyneema, avvolta da un rivestimento semi-trasparente su cui è cucito il logo della casa giapponese. Sotto quello strato, ce n’è uno costruito con strisce di tessuto intrecciate, che ricordano quelle viste sulla prima collaborazione tra Kuma e Asics, le Metaride AMU del 2019. Scarpe, in ogni caso, dall’alto profilo intellettuale, e anche piuttosto limitate: necessario essere iscritti al programma OneAsics per averle, ed essere veloci. Del resto, stiamo pur sempre parlando di un marchio running…