Dopo la rottura con Kanye e conseguente blocco delle vendite relative al brand Yeezy, adidas inizia a raccogliere i cocci di questa situazione.
Scatta l’allarme profitti del gruppo tedesco Adidas. Il gigante tedesco potrebbe perdere centinaia di milioni di euro a causa della definitiva chiusura del progetto Yeezy, dopo le risapute polemiche innescate dal rapper americano sui social media.
In base ai dati annunciati in questi giorni, nel 2022 i ricavi di Adidas sono aumentati del 6% a 22,51 miliardi di euro e il margine operativo lordo è risultato del 47,3%, dal 50,7% del 2021. L’utile operativo è sceso a 669 milioni, dagli 1,99 miliardi di un anno prima, che fa crollare l’operating margin al 3%, dal 9,4% precedente.
I numeri parlano da soli. Attualmente non stiamo ottenendo i risultati che dovremmo. Il 2023 sarà un anno di transizione, dove creare le basi per tornare a essere un’azienda in crescita e redditizia. Bjørn Gulden
Mentre Adidas continua a esaminare le opzioni per l’utilizzo delle scorte di Yeezy, la possibile mancata vendita delle scorte esistenti andrebbe a ridurrebbe i ricavi del 2023 di circa 1,2 miliardi di euro e l’utile operativo di circa 500 milioni.