Il direttore creativo delle linee “Made in”, Teddy Santis, continua a pescare dallo sterminato archivio della casa di Boston, offrendo a collezionisti e appassionati una cornucopia di remake, anche di modelli che non esiteremmo a definire oscuri, come le 1000 del 1999 – oscuri nonostante il fatto che in un mondo come quello New Balance, in cui i numeri hanno una certa importanza, dovreebe essere dificile dimenticare una cifra tonda del genere. Facile interpretare quel numero come un riferimento a una delle più note campagne pubblicitarie del marchio, quella per il lancio delle 990, il cui slogan recitava: «Da 1 a 1000, questa scarpa è 990». Si potrebbe dire dunque che le 1000 siano state prodotte per dare corpo all’idea delle sneakers perfette, ma nonostante le buone intenzioni, non hanno mai colpito l’immaginario del pubblico: rimaste sugli scaffali all’alba del nuovo millennio, sono finite chiuse nell’archivio fino alla primavera scorsa.
Come mai le 1000 non avevano funzionato, ai tempi della prima comparsa sul mercato? Probabilmente perché dal punto di vista dello stile non andavano incontro né al pubblico classico delle “dad shoes” americane, né a quello del nascente street style. Eppure, basta uno sguardo per capire che le 1000 hanno un look perfetto per il 2024: rétro, eppure futuristico, con suole chunky, più sovrapposizioni e riflessi metallici della tomaia che gridano Duemila. In effetti, forse New Balance con quella tomaia voleva inseguire i successi di Nike degli anni precedenti, come ad esempio Air Max 95 e 97, ma il risultato è stato tutt’altro che derivativo: le 1000 hanno una loro personalità ben definita, che oggi appare incredibilmente in linea con i trend dell’ultimo lustro. I corsi e ricorsi della moda non smettono mai di stupirci.
Dal punto di vista tecnico, le 1000 sono caratterizzate dall’ammortizzazione Abzorb sul tallone e sull’avampiede. La parte centrale del piede è dotata di stability web per massimizzare comfort e sostegno, mentre il logo della N è realizzato con gomma TPU in rilievo per una maggiore durata. Per garantire una calzata sicura e stabile, infine, il collare delle 1000 è dotato di un cuscinetto interno in schiuma per il tallone.
Lo schema seguito da New Balance per il rilancio delle 1000 è quello già collaudato nel corso delle ultime stagioni con altri modelli retro: prima un progetto collaborativo di peso con un nome già conosciuto e apprezzato dal pubblico degli appassionati – in questo caso, Joe Freshgood – poi la distribuzione di una colorazione classica come la Silver/Black, accompagnata da una campagna pubblicitaria che ha visto protagonista uno degli artisti più in vista del rap britannico, Dave. Infine, l’arrivo di accattivanti colorazioni di linea, destinate a rimanere sugli scaffali per tutta la stagione autunnale che si sta aprendo davanti a noi.
Insomma, la seconda volta sembra essere quella buona: stavolta, le New Balance 1000 sono qui per rimanere. Un quarto di secolo dopo il primo arrivo sul mercato, sono finalmente loro, le scarpe del presente e del futuro.