L’ecologia, lo sviluppo sostenibile e la protezione dell’ambiente sono diventati sfide importanti per la nostra società ed in particolare per i brand che condividono una filosofia di produzione sostenibile ed accettabile. Negli ultimi anni, adidas ha iniziato la sua collaborazione con Parley che, come molti ricorderanno, ripulisce gli oceani dalla plastica e li utilizza per la produzione di gomme ecologiche. Con la sua nuova collezione Space Hippies ed altri progetti collegati presentati ieri, Nike inizia la propria rivoluzione green che pone le basi per una nuova era per la protezione ambientale. La nuova linea di prodotti di questa collezione, nel puro mindset Nike, è innovazione e sviluppo tecnologico allo stato puro. Tutto parte dal concetto di riciclaggio che Nike sta effettivamente cercando di recuperare le suole e le tomaie delle proprie sneakers da tutti i tipi di detriti accumulati sul pianeta.
Space Hippie attacca il cattivo della spazzatura. Ha cambiato il modo in cui guardiamo i materiali, ha cambiato il modo in cui guardiamo all’estetica del nostro prodotto. Ha cambiato il nostro approccio all’assemblaggio del prodotto. [John Hoke, Nike Design director]
La gamma Space Hippie vedrà la luce la prossima primavera ed è chiaro che Nike ha puntato molto sul progetto offrendo la propria visione di sostenibilità ambientale. Una visione che potrebbe essere rapidamente applicata a progetti più concreti, con un’altra gamma di prodotti realizzati con prodotti riciclati. Nike sa anche che l’aspettativa è alta rispetto a questo genere di produzioni, dovendo poi essere anche soluzioni abbastanza definitive poiché il gigante di Beaverton ha contribuito, come tutti, ad inondare di plastica il mondo. Nike si unisce quindi ad adidas e di recente a Saucony in questa nobile causa ponendo la loro creatività al fine di preservare il nostro pianeta.