Nato nel 2016, il ComplexCon ha visto aumentare i propri numeri ogni anno. L’escalation è ormai verticale: dall’esclusivo merchandising, panel a tema fino all’arte; ComplexCon è una fucina creativa che mette tanta carne al fuoco. È letteralmente la trasposizione della originale piattaforma multimediale digitale che prende vita. Per la prima volta in assoluto la creatura di Takashi Murakami e Pharell Williams approda per due giorni a Chicago. I fan della cultura pop si accalcano dalle prime ore della giornata schierati ed attenti nella speranza di assicurarsi alcuni dei pezzi più ricercati della fiera, di norma esclusive acquistabili solo durante l’evento. Nelle settimane che hanno preceduto l’evento, brand come AAPE , la collabo Chicago Cubs con Takashi Murakami e Girls Don’t Cry sono stati i protagonisti di campagne mediatiche che promuovevano articoli speciali ed unici destinati, tra l’altro, ai possessori di Vip pass e a quelli dotati di pass ad accesso anticipato.

Come negli anni precedenti, dunque, i possessori di VIP pass hanno avuto il privilegio di accedere alla sala convegni due ore prima dell’ingresso generale. Tradotto per i non addetti a lavori, tutto ciò significa che in quelle due ore i pezzi ad alto tasso di Hype sono andati subito sold-out, con buona pace del resto del battaglione. Rispetto alle passate edizioni, tuttavia, le quantità sono state più generose e per certi versi ciò ha favorito un ambiente più rilassato rispetto a tutte le altre edizioni, non per ultima quella losangelina. File lunghissime, rapper e web star hanno caratterizzato gran parte dell’evento. Da segnalare la gestione degli acquisti agli stand: gli avventori vengono collocati in una struttura circolare con degli impiegati che ricevono gli ordini per gli articoli che si desidera acquistare. Durante la fila viene consegnato un foglio che elenca gli articoli disponibili ed i prezzi.  Ad acquisto avvenuto bisogna portare la ricevuta d’acquisto nell’area di ritiro che si trova in un’altra zona. Per tutto l’evento i partecipanti hanno potuto assistere ad esibizioni di alcuni degli artisti di musica più famosi come Ella Mai,  Rick RossSaweetieJuice Wrld,  ScHoolboy Q e molti altri.

 

Non sono mancate certo le sneakers e i graal più ricercati: Yeezys, Versace Chain Reactions, Air Jordan, Off-White e tante altre. Parlando di sneakers, durante il weekend non sono mancati gli annunci e rivelazioni inedite; Jerry Lorenzo, fondatore di Fear of God, ha lanciato a sorpresa una capsule del brand “Air Fear of God 1”. Regina della festa, come molti di voi sapranno, è stata la Nike x Off White ‘MCA’ Nike Air Force 1 Low. Alla presenza di Virgil, la lottery per accaparrarsi un paio di queste ultime ha sfiorato la pazzia umana, come era prevedibile. A parte alcuni piccoli intoppi dovuti alla frenesia generalizzata, il ComplexCon Chicago è stata una delle edizioni più tranquille e riuscite nel corso della sua esistenza, il che non dispiace affatto.