Adidas zx 930 1988 • Made in france.
Qualche anno fa adidas si trovava in cattive acque, e tentava di risalire la china pescando, come succede oggi, nei suoi sterminati archivi. Tra i tanti remake proposti in quel periodo c’erano le icone della meravigliosa serie ZX, nata nell’ormai lontano 1984 per offire una risposta alle necessità dei runner, che si trovavano ad affrontare diversi tipi di terreno durante l’attività agonistica. La soluzione proposta dalla casa del trifoglio era un’ampia collezione di
modelli da running, ognuno progettato per un utilizzo mirato. Le sneakers della linea ZX uscite prima del 1988 sono identificate da numeri a due zeri, quelle successive alle Olimpiadi di Seul da numeri a tre zeri. Le ZX930 sono proprio le ultime prima del 1988, e sono state riproposte nel 2014 anche attraverso una indimenticabile collaborazione con il designer giapponese Kazuki Kuraishi: un remake che non ebbe alcun successo di vendita.
Tra le più rare ZX insieme alle 700, erano caratterizzate dall’intersuola molto tecnica, anche se in effetti si trattava di un modello destinato ai runner amatoriali e non certo ai professionisti. Etichetta Made in France (ricordiamo che in quel periodo il marchio del Trifoglio era nello stesso gruppo dei francesi di Le Coq Sportif ), e valore che si aggira intorno ai 300 dollari per un paio deadstock. Da guardare e non indossare mai, causa presenza del famigerato poliuretano nell’intersuola.