Virgil Abloh, fondatore di Off-White e direttore artistico di Louis Vuitton, è morto all’età di 41 anni.
Virgil Abloh, uno degli stilisti di maggior successo al mondo, fondatore del marchio di streetwear di lusso Off-White e dal 2018 direttore creativo per la linea uomo di Louis Vuitton, aveva 41 anni quando si è spento dopo una strenua battaglia contro una rara forma di cancro. Virgil è stato una delle personalità della moda più influenti al mondo, un vero game changer ed un visionario.
Abloh era nato a Rockford, in Illinois, da genitori ghanesi. Non aveva una formazione professionale da stilista: era laureato in ingegneria e aveva un master in architettura, i rudimenti li aveva imparati dalla madre che lavorava come sarta, ed era spesso accusato di non inventare nuove linee e modelli ma di rimescolare e riproporre quelli degli altri. Aveva iniziato a interessarsi alla moda per la collaborazione tra l’architetto Anish Kapoor e Miuccia Prada, ai tempi in cui studiava all’università.
A 22 anni, nel 2002, era diventato consulente creativo di Kanye West, contribuendo per i 14 anni successivi all’immagine e alla fama del rapper americano. Era stato anche l’artefice delle sue collaborazioni nel mondo della moda, dalla collezione Pastelle a Yeezy, in collaborazione con Adidas. Nel 2012 aveva fondato Pyrex Vision, marchio che disegnò interamente da solo, con una linea di magliette di Champion e vecchie camicie di Ralph Lauren con impresso sopra un logo a scelta, vendute per 220 e 550 dollari.
Nel 2013 fondò a Milano Off-White, uno dei primi marchi di streetwear di lusso, che ebbe grandissimo successo di vendite e critica. Nel 2018, Abloh era stato scelto come nuovo direttore creativo per la linea uomo di Louis Vuitton ed entrò di diritto nel gotha del fashion system mondiale.