La tecnica Kintsugi risale alla fine del XVI secolo giapponese, e consiste fondamentalmente nel riparare le ceramiche rotte utilizzando lacca mescolata con polvere d’oro, argento o platino. Nel corso degli anni è diventata molto più che una pratica artigianale: oggi il Kintsugi è una filosofia, che ruota intorno all’accettazione dell’imperfezione, grazie al suo legame con il Wabi-Sabi, una visione del mondo centrata sulla convinzione che l’imperfezione sia importante, stimolante e bella. Il Kintsugi considera le rotture e le riparazioni come parte della storia di un oggetto: vuole evidenziare i difetti, invece di nasconderli.
Da questa tecnica e da questa filosofia nasce un nuovo pack speciale prodotto da Mizuno, che aveva già applicato l’estetica Kintsugi ad altri modelli.
Questa volta l’uscita comprende due paia speciali di Wave Rider 10 e Contender. Entrambi i modelli sono vestiti con colori tenui e presentano sottili contrasti di materiali, alternando pelle scamosciata premium e mesh. Il logo Runbird è solcato da una sottile linea gialla che ricorda le giunzioni dorate tipiche del Kintsugi. Anche sulla linguetta è presente un logo ispirato a questa antica arte giapponese. Notevoli, infine, le solette mismatched presenti in entrambe le scarpe.
Le Wave Rider 10 e Contender Kintsugi saranno disponibili dal 3 novembre presso selezionati rivenditori Mizuno.